Riscoprire e valorizzare le risorse naturali come l’acqua, il suolo e l’aria. Ma anche sensibilizzare i giovani sui comportamenti responsabili d’adottare per tutelare il Pianeta. Sono gli argomenti al centro della terza edizione del progetto “Io…Cittadino Terrestre” sviluppato dal centro di ricerca Cutgana dell’Università di Catania e dall’Azienda sanitaria provinciale di Catania tramite l’Ufficio Educazione e Promozione alla Salute che ha visto gli studenti etnei dell’Istituto comprensivo “Diaz” e del Circolo didattico “Mario Rapisardi”.
«Per diventare cittadini attivi abbiamo bisogno di sviluppare delle abilità emotive e relazionali identificate dall’Organizzazione mondiale della sanità come “life skills”, competenze necessarie per far fronte efficacemente alla sfida di tutti i giorni a diventare “Cittadini del Pianeta Terra” adulti consapevoli e responsabili» ha spiegato la dott.ssa Emilia Musumeci, responsabile del progetto “ScuolAmbiente” del Cutgana.
Nel corso del progetto il Cutgana, nell’ambito della collaborazione con l’Asp3 di Catania e in particolar modo con la dott.ssa Marina Intelisano dell’Ufficio Educazione e Promozione alla Salute, oltre a promuovere l’educazione ambientale, la coscienza ambientale e le aree protette in gestione tra gli studenti della Sicilia orientale, ha evidenziato l’importanza dell’ambiente, rappresentato come insieme di ecosistemi e di habitat e in particolar modo per l’uomo fonte di beni e di servizi.
Alfio Russo – Cutgana, Università di Catania
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