Scegli le parole per descrivere le aree protette del futuro

Una campagna di sensibilizzazione per la tutela delle aree naturali protette. A lanciare l’iniziativa dal titolo “Scegli le parole per descrivere le aree protette del futuro” è il centro di ricerca Cutgana dell’Università di Catania per celebrare, il prossimo 22 aprile, i 51 anni della Giornata Mondiale della Terra, l’evento annuale istituito nel 1970 per promuovere la salvaguardia del pianeta e per far riflettere sulle questioni ecologiche più urgenti come i cambiamenti climatici, l’inquinamento atmosferico e la deforestazione.

Una giornata che ogni anno coinvolge oltre un miliardo di persone in ben 192 paesi del mondo e a cui il Cutgana aderisce tramite il progetto di formazione e educazione ambientale “ScuolAmbiente” rivolto agli studenti di ogni ordine e grado.

E quest’anno il Cutgana vuole dare voce ai giovani con il contest e far conoscere loro la Strategia sulla Biodiversità 2030 dell’Unione Europea, il nuovo piano a lungo termine per proteggere la natura e invertire il degrado degli ecosistemi che consiste nella trasformazione di almeno il 30% delle terre e dei mari d’Europa in aree protette gestite efficacemente.

«Le aree naturali secondo le direttive dell'Unione Europea dovrebbero essere sottoposte alla protezione rigorosa che non comporta per forza il divieto di accesso per le persone, ma mira a lasciare intatti i processi naturali per rispettare i bisogni ecologici della zona – spiega la dott.ssa Emilia Musumeci, responsabile del progetto “ScuolAmbiente” -. Oggi solo il 3% della terra e l’1% del mare sono protetti in maniera rigorosa: bisogna arrivare almeno al 10%. I giovani sono chiamati ad essere parte attiva e devono dare voce alle aree protette con parole proprie che più di tutte interpretano queste nuove strategie dell’Unione Europea».

Gli studenti dovranno inviare la loro parola proposta accompagnata da una breve motivazione a visite.cutgana@unict.it entro il 20 maggio 2021

L’Ufficio Comunicazione e Stampa

Alfio Russo

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